Verso un mondo nuovo: la scoperta dell’America come nuova Genesi

Biblioteca nazionale centrale di Roma

28 gennaio - 27 marzo 2004 - Mostra

La mostra, realizzata nell’ambito delle celebrazioni per il V centenario del viaggio di Amerigo Vespucci disposte dal Ministero per i beni e le attività culturali, è dedicata all’influsso della scoperta dell'America sull’evoluzione della cultura europea e agli stimoli sociali, religiosi, scientifici scaturiti da questo incontro.
La scoperta che le Indie occidentali toccate da Colombo erano in realtà un altro continente apriva nuove prospettive all’uomo del Rinascimento: le idee madri delle grandi utopie rinascimentali la cui forte carica eversiva contrastava con le ferree regole della società europea, trovavano finalmente la possibilità di attecchire e di crescere nelle colonie d’oltremare, come la storia ha dimostrato nel secolare travaglio che ha determinato il loro rigenerarsi sotto l’influsso dell’illuminismo, fino ad un pieno sviluppo nella Rivoluzione americana.
La mostra vuole essere una ricognizione critico-storiografica delle diverse visioni che l’Europa ha avuto nei secoli dell’America, dalla percezione dei protagonisti della scoperta, sia indios che europei, all’evoluzione dei comportamenti e del pensiero nei confronti dell’Altro, diverso e lontano, dalle varie opinioni di francescani e domenicani sulla conversione, ai movimenti di liberazione, fino al commercio equo e solidale che si pone oggi come intermediario capace di comprendere e di tradurre la realtà economica dell’America senza la mediazione dello sfruttamento e del profitto.

Questo lungo itinerario è documentato da un’ampia serie di materiali che fanno parte delle raccolte della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e comprendono codici, libri rari, stampe, carte geografiche, oggetti (globi, strumenti nautici ecc.), affiancati da riproduzioni di sculture pre-ispaniche appartenenti all’Ambasciata del Messico, oggetti d’artigianato guatemaltechi e rari tessuti indigeni provenienti da collezioni private. Completano il percorso espositivo una serie di quadri e sculture appositamente realizzati per la mostra da un gruppo di artisti venezuelani contemporanei (Jaramillo, Oliveros, Peres, Bassim, Maestri, Calcagno, Palma, Perli, Ugarte).

Nel periodo di apertura della mostra, avranno luogo una serie di eventi culturali comprendenti un seminario di studi sui temi proposti, che sarà equiparato ad un corso universitario per gli studenti dell’Università della Tuscia, alcune tavole rotonde, uno spettacolo ed una rassegna cinematografica.

 

Enti promotori:

Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Quinto Centenario del Viaggio di Amerigo Vespucci

Società Geografica Italiana

Dipartimento di Scienze Umane e delle Arti, Facoltà di Lingue e Letterature Moderne, Università della Tuscia (Viterbo)

Facoltà di Lingue e Letterature Moderne, Università della Tuscia (Viterbo)

Biblioteca Nazionale Centrale (Roma)

Istituto Italo-Latino Americano (Roma)

Associazione La Farfalla sul mirino (Roma)

Associazione Fontes (Roma)

Associazione Inquisizione e Società (Viterbo)

Frate Francesco, Rivista di cultura francescana

Scuola superiore di studi medievali e Francescani del Pontificio Ateneo Antonianum (Roma)