Roma e la sua immagine, XV-XIX secolo. Bilanci e prospettive a mezzo secolo da "Le piante di Roma di Pietro Amato Frutaz"

Biblioteca Nazionale Centrale di Roma

29 Novembre 2018 - Incontro

Matteus-Greuter
Matteus-Greuter

Giovedì 29 novembre 2018

ore 14.30-16.30
Introducing The Frutaz Project/Progetto Frutaz Roma e la sua immagine, XV- XIX secolo

A cinquant’anni dalla pubblicazione dell’opera di Frutaz, l’Università di Notre Dame - Rome Global Gateway, la Biblioteca Apostolica Vaticana, e il Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, promuovono la realizzazione del “Progetto Frutaz/The Frutaz Project”: un programma di ricerca biennale che intende realizzare una revisione completa della cartografia a stampa di Roma dei secoli XVXIX, aggiornando lo straordinario repertorio di monsignor Frutaz. Il progetto prevede la schedatura scientifica di oltre 200 piante a stampa di Roma moderna, fornendo un nuovo strumento da tempo ritenuto indispensabile per la conoscenza della storia di Roma e della sua immagine dal Rinascimento alle soglie della contemporaneità.

Intervengono

Marcello Fagiolo
Direttore del Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma

Heather Hyde Minor
Academic Director, University of Notre Dame Rome Global Gateway

Barbara Jatta
Direttrice dei Musei Vaticani, Città del Vaticano

Mario Bevilacqua
Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma - Università di Firenze
The Frutaz Project/Progetto Frutaz: nuovi sviluppi nello studio della cartografia romana di età moderna

Francesca Parrilla
Research Fellow, University of Notre Dame RGG/The Frutaz Project
Primo saggio di definizione di una scheda-base di catalogazione


Ore 17.00-19.00

Presentazione del volume
Roma nel primo Seicento. Una città moderna nella veduta di Matthäus Greuter
a cura di Augusto Roca De Amicis
collana “Piante di Roma”, diretta da M. Bevilacqua, M. Fagiolo
Editoriale Artemide, Roma 2018

Saluti
Andrea De Pasquale
Direttore della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma

Intervengono

Marcello Fagiolo
Direttore del Centro di Studi sulla Cultura e l’Immagine di Roma

Barbara Jatta
Direttrice dei Musei Vaticani

Eckhard Leuschne
Universität Würzburg

Saveria Rito
Biblioteca nazionale centrale di Roma

Conservata nell’unica copia intera del suo primo stato nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, la veduta assonometrica incisa nel 1618 dall’alsaziano Matthäus Greuter è un documento essenziale quanto poco noto per comprendere il profondo rinnovamento che Roma stava vivendo in quegli anni. Frutto di competenze enciclopediche e scientifiche d’avanguardia, l’incisione ci mostra in atto una notevole crescita urbana guidata da esperti Maestri di Strada e competenti amministratori, complementare alle rilevanti imprese architettoniche volute da papa Paolo V Borghese, dove Santa Maria Maggiore, il Quirinale, San Pietro, divengono i capisaldi di un sistema di connessioni su cui si sarebbe impostata per tutto il Seicento la Roma barocca. Gli studi qui presentati offrono un articolato quadro in cui il documento cartografico, analizzato nei suoi molteplici aspetti, e la storia urbana, approfondita in buona parte su fonti documentarie inedite, si danno man forte a vicenda, riportando in evidenza una congiuntura storica rimasta a lungo in una zona d’ombra.

Seguirà l’esposizione dell’originale del 1618 del Disegno Nuovo di Roma Moderna di Matthäus Greuter