Biblioteca Nazionale Centrale di Roma

 

 

L'archivio musicale appartenuto al grande direttore di banda ma anche erudito e appassionato storico della musica conservato presso la Biblioteca dell'Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell'Arte di Roma è stato oggetto di un lungo e accurato studio da parte di Cecilia Meluzzi e pubblicato nella collana di cataloghi dell'Ibimus.

Alla figura di Alessandro Vessella, personaggio di rilievo nel mondo musicale otto-novecentesco, si devono tre iniziative: quella di aver portato la Banda Comunale di Roma a un livello esecutivo tale da renderla in grado di eseguire accanto al repertorio tradizionale la grande letteratura sinfonica; quella di aver inserito il suo complesso strumentale nel novero dei Concerti Bandistici Popolari voluti dal Comune di Roma, anticipazione dei mitici concerti all'Augusteo; quella di storico della musica e grande strumentatore (i suoi fondamentali Studi di strumentazione per banda sono conservati presso la Biblioteca Nazionale di Roma).

Ora il vanto del maestro Vessella, centinaia e centinaia di pezzi che egli deve aver esibito con orgoglio ai suoi colleghi direttori d'orchestra, ci viene offerto alla consultazione da Cecilia Meluzzi, collaboratrice dell'Ibimus, e ci permette di esplorare questa collezione, considerata una sterminata fonte di conoscenza sulla storia e sulla prassi della musica a Roma tra Otto e Novecento, conservata nella Biblioteca di Archeologia e Storia dell'arte.