«Ragazzi leggeri come stracci». Pier Paolo Pasolini dalla borgata al laboratorio di scrittura

Biblioteca Nazionale Centrale di Roma

14/02/2017 - Mostra permanente

Pier Paolo Pasolinizoom
Pier Paolo Pasolini

All'interno dell'ampio progetto di valorizzazione del patrimonio novecentesco portato avanti con Spazi900, nell'area museale dove sono allestite La stanza di Elsa e la Galleria degli scrittori, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma dedica a Pier Paolo Pasolini, in occasione dei 40 anni dalla sua scomparsa, un nuovo spazio permanente, unico e per la prima volta a Roma, realizzato in collaborazione con il Comitato per le Celebrazioni pasoliniane promosso dal MiBACT, con l'Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi e con l'erede Graziella Chiarcossi. In un percorso di forte impatto scenografico, Pasolini attraversa il mondo delle borgate nel quale entra in contatto con luoghi, personaggi, gesti e comportamenti consueti che hanno reso la sua opera unica e al tempo stesso ben caratterizzata, per approdare al suo laboratorio da dove la scrittura prende forma. Lo spazio espositivo si sviluppa per tipologie di luoghi, ricreati e raccontati attraverso l'opera narrativa, poetica, critica e cinematografica di Pasolini. Tra i suoi film dedicati a Roma: Accattone, Mamma Roma, La ricotta, Uccellacci e uccellini. Ad accompagnare le immagini dei film saranno le sue opere: al centro del percorso i romanzi Ragazzi di vita e Una vita violenta, insieme ad Alì dagli occhi azzurri e Storie della città di Dio. Ma anche i suoi versi tratti da Roma 1950, Le ceneri di Gramsci, La religione del mio tempo e Poesia in forma di rosa.

Arricchiranno l'esposizione testimonianze sonore e audiovisive dell'Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi e una mostra fotografica organizzata in collaborazione con il professore Guido Gambetta dell'università di Bologna sulle borgate romane, con immagini del fotografo Rodrigo Pais, fotoreporter di vari e importanti quotidiani, che fondò l'agenzia Pais e Sartarelli, il cui archivio che copre gli anni 1955/1998, è stato dichiarato di notevole interesse storico dal MiBACT. Tra i suoi temi privilegiati le condizioni di vita nelle borgate romane descritte da Pasolini, di una Roma in espansione edilizia e sempre più cementificata e l'interesse degli intellettuali e degli scrittori dell'epoca verso quel mondo.

Nell'occasione verrà presentato il francobollo commemorativo di Pier Paolo Pasolini, nel 40° anniversario della scomparsa, emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico.

 

Intervengono


Dario Franceschini
Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo

Rossana Rummo
Direttore generale biblioteche e istituti culturali

Andrea De Pasquale
Direttore Biblioteca nazionale centrale di Roma

Antonello Giacomelli
Sottosegretario Ministero dello sviluppo economico

Luisa Todini
Presidente Poste italiane

con la partecipazione di
Marco Lodoli

Nell’occasione sarà presentato il francobollo commemorativo dedicato a Pier Paolo Pasolini 


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