Villeggiare a Castel Gandolfo nel Sei e Settecento

Biblioteca nazionale centrale di Roma

24 gennaio 2024 - Presentazione volume

Villeggiare-a-Castel-Gandolfo-nel-Sei-e-Settecento
Villeggiare-a-Castel-Gandolfo-nel-Sei-e-Settecento

Mercoledì 24 gennaio 2024, ore 16:30, Sala 1

Presentazione volume
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Villeggiare a Castel Gandolfo nel Sei e Settecento
(Archaeologica / Beni Culturali, 13)
Tivoli, Edizioni Tored, 2023

Dopo i saluti istituzionali interverranno:
Marcello Fagiolo
Maria Giulia Aurigemma
Giovan Battista Fidanza

Sarà presente l'autrice


Castel Gandolfo, nel Seicento, acquisì importanza nella società romana dopo essere diventato parte del patrimonio dello Stato Pontificio. La bellezza straordinaria del luogo, arricchito da testimonianze della civiltà romana, lo fece diventare una destinazione ideale per i momenti di riposo dei ricchi prelati e, a partire da Urbano VIII, dei pontefici.

La presenza intermittente dei papi portò alla trasformazione dell'abitato, con illustri personaggi che costruirono dimore di villeggiatura. Questo fenomeno, già evidente nella metà del Seicento, portò a una rivalità con Frascati e Albano, dove erano state costruite numerose ville nel XVI secolo.

Il testo indaga il fenomeno delle residenze di villeggiatura nel corso di due secoli, focalizzandosi sulle vicende del paese, delle residenze e delle persone coinvolte. Si cerca di superare la frammentarietà degli studi esistenti sull'argomento, fornendo informazioni rigorose e controllate. La ricerca documentaria è stata estesa e complessa, con attenzione sia a famiglie importanti come i Barberini e gli Albani che a individui meno potenti.

Il testo sottolinea anche le trasformazioni nel tempo delle residenze, con esempi di proprietà che sono state inglobate o trasformate nel corso degli anni. Le modifiche agli edifici e alle decorazioni sono state spesso significative e la documentazione è considerata indispensabile per ricostruire il passato, anche se talvolta è frammentaria a causa dei cambiamenti di gusti e necessità nel tempo, oltre alle distruzioni.

Nella selezione di materiale iconografico, si dà spazio alle rappresentazioni antiche del territorio per il loro valore documentario e figurativo. Queste immagini riflettono l'importanza attribuita nella storia alla terra come fonte di ricchezza, caratteristica fondamentale delle proprietà esaminate.