Lobrano
Giovanni Lobrano
Du contrat social, 1762: il "principio" della democrazia e la invenzione della repubblica
Rousseau, sopra tutto con il Contrat social (in particolare nel libro IV), è l'interprete e il ri-propositore del modello giuridico offerto dal "popolo romano". Egli diviene così il "padre della democrazia" contemporanea, o meglio, il padre contemporaneo della democrazia, realizzata nella "repubblica" romana. Il Contrat social ne pone il "principio". La situazione odierna si presenta come la combinazione di una serie di eventi costituzionalmente rilevanti: negativi - la crisi di fatto degli Stati ottocenteschi e la crisi teorica delle loro istituzioni (rappresentanza politica e divisione dei poteri); positivi - la risorgenza teorica del popolo antico ("repubblicanesimo" e "democrazia deliberativa") e la risorgenza di fatto delle sue istituzioni (ruolo politico delle Città e Difensori civici). Tale ‘situazione' dà al Contrat social un'attualità nuova e imprescindibile.