Potestio
Andrea Potestio
La scrittura autobiografica in Jean-Jacques Rousseau. A partire da Jacques Derrida
Si cercherà di mostrare, grazie alla lettura che J. Derrida propone in De la Grammatologie, gli snodi teoretici che hanno portato Rousseau a confrontarsi con la pratica della scrittura autobiografica: una pratica che gli permette di mettere in evidenza la propria idea di soggetto. L'interpretazione derridiana, mediata anche dalle riflessioni di Starobinski, ci consentirà di riflettere sull'esperienza di ‘scrittura autobiografica' come modello teorico di ‘scrittura del vivente su se stesso'. Si potrà comprendere meglio la relazione tra presenza e assenza che appartiene in modo significativo all'idea di soggettività quale emerge dai testi più dichiaratamente autobiografici come le Confessions, Rousseau juge de Jean Jaques, le Rêveries du promeneur solitaire, ma anche da quelli pedagogici come l'Emile e il Projet pour l'éducation de monsieur de Sainte-Marie.